Post in evidenza

Un Blog, Un Viaggio...

giovedì 30 giugno 2016

Asparagi morbidi e croccanti

Una ricetta che non ho avuto il tempo di pubblicare... risale al 20 giugno
E' un modo molto semplice per preparare degli asparagi croccanti e morbidi allo stesso tempo!
Esecuzione
Prendete gli asparagi e rimuovete la parte più dura della radice e legateli con dello spago per formare un mazzetto..
immergeteli in un pentolino alto con l'acqua fino a metà asparago.
Successivamente formate sopra un cappuccio con la carta stagnola e cuocete a fuoco vivace per 15 minuti.


 Fate raffreddare gli asparagi ed iniziate a panarli..
1- uovo
2- pangrattato
3-pentola
4-un giro d'olio sopra
Facilissimo!!
Lasciate in forno a 200° fino a quando il pane non diventa croccantino e dorato.
Impiattate e servite con un po' di Senape!

mercoledì 29 giugno 2016

Chutney Albicocche e Zenzero

Venerdì 24 giugno... troppe albicocche!
Arriva un momento d'estate, nel quale inizia a stufarti di mangiare quella frutta che tanto bramavi nei mesi invernali... io ho deciso di prendere tutte le albicocche che avevo nel mio porta frutta e creare qualcosa di nuovo!
IL CHUTNEY... se non sapete di cosa si tratta, vi basta sapere che è una salsa da accompagnamento di origine asiatica che viene generalmente preparata associando frutta, verdura e spezie.
Ne esistono molte varianti, io ho deciso di affidarmi all'istinto anche se l'avevo assaggiata una sola volta ma, il risultato è stato migliore del previsto quindi vi consiglio di provarlo!

Le materie prime:

-  800g di albicocche
-  una cipolla rossa
-  100g di zucchero
-  30g di zenzero fresco
-  una mela
-  un bicchiere di whiski





L'esecuzione

E' davvero semplice...
Mettete tutti gli ingredienti puliti e spezzettati (lasciate la buccia alla mela) se necessario in una pentola dal fondo alto e lasciate sobbollire per un'ora circa in base alla consistenza che vorrete ottenere. Con il frullatore ad immersione frullate i pezzi meno omogenei e successivamente, mettete da parte quello che volete utilizzare nel breve periodo, ed il resto in vasetti di vetro che                                                                                       poi sterilizzerete.
Io utilizzo il metodo che mi ha tramandato la mia mamma; ovvero li metto in una pentola piena d'acqua e li faccio bollire per 20 minuti utilizzando degli stracci da mettere tra i barattoli per non farli restare al loro posto.
Io utilizzo questa salsa quando preparo un bel tagliere di formaggi molto sapidi e grassi o quando cucino la carne di maiale alla griglia.. e voi?

venerdì 24 giugno 2016

Pomodori Pomodori Pomodori

Era mercoledì 22 giugno, facendo una passeggiata mi imbatto in una cassetta di pomodori rossi...
IRRESISTIBILI...







 scatto una foto e torno alla mia passeggiata... ho pensato a tutto quello che all'università ho appreso riguardo i vegetali e la nutrizione... e dato che mangiare colorato non è solo bello ma anche salutare... oggi vi parlerò del POMODORO
Questo bellissimo frutto, arriva in Europa nel 500 ad opera dei conquistadores spagnoli, ma grazie alla sua bellezza, non venne subito accompagnato in cucina, bensì in giardino come pianta ornamentale.
Nel 600 in Italia venne adoperato per la preparazione di sughi e zuppe.. non fu subito considerato un ospite gradito, c'è voluto del tempo per farlo entrare nel nostro patrimonio gastronomico, poi con il matrimonio tra pasta e salsa.. tutto è cambiato.
Soffermiamoci un attimo sulle sue proprietà, la prima cosa che potrete vedere è il suo colore:
più è rosso e maggiore è il quantitativo di LICOPENE (antiossidante appartenente al gruppo dei carotenoidi che vengono elaborati dal nostro organismo per ottenere la Vitamina A)
Quindi il licopene fa da protagonista, aiuta a combattere l'invecchiamento cellulare ma non lavora da solo dato che nel pomodoro troviamo grandi quantità di Vitamina C, complice anche nell'assorbimento del Ferro (se lo consumiamo con verdura a foglia verde che contiene molto ferro, riusciamo ad assorbirlo meglio).
Contiene anche molto Calcio e Fosforo per la felicità delle nostre ossa.
Ha una grande carica di sali minerali che ci servono particolarmente in estate, e guarda caso la natura ce lo dona proprio in questo afoso periodo..
COINCIDENZE? NON CREDO!
E' un prodotto poco calorico, i pochi grassi che contiene sono Insaturi ma come sappiamo è un prodotto ricco di acidi, che ci aiutano anche a combattere i disturbi della digestione facilitandola.
Quindi.. come mangiarlo?
potete farci davvero di tutto..e dovete sapere che è uno dei prodotti che con la cottura tende a mantenere di più le sue caratteristiche biologiche, infatti il nostro caro Licopene, con la cottura si concentra, e se aggiungiamo un goccio di olio il tutto viene ancor di più supportato durante l'assorbimento. Non lo Stracuocete ovviamente!
Ne esistono moltissime varietà al mondo, a voi scoprirle!
Vi consiglio di acquistare dai coltivatori diretti vicino a casa vostra così oltre a conoscerne la provenienza, avrete un pomodoro che ha completato il suo ciclo di maturazione attaccato alla pianta e non in cella frigorifera!
Bene questo era un pizzico di nozioni utili, Buoni Pomodori a tutti!








martedì 21 giugno 2016

CROSTATINE DI FRUTTA

Giugno... La Frutta
Ieri mia zia ha compiuto 70 anni, era mattina (10.30) e ho pensato di fare qualcosa di buono per lei.
Ci tengo a dire che mia zia è una vera roccia, lavora nell'azienda di famiglia da sempre nonostante i vari dolori e le operazioni che ha subito, insomma, la Famiglia Menatta deve a lei il suo "successo".
La mia cara mamma mi aveva portato qualche pesca e qualche albicocca, bene,
CROSTATINE DI FRUTTA!!
Frolla di Ernest Knam:
120g di farina integrale
120g di farina 00
125g di burro
125g di zucchero
1 uovo (delle mie gallinelle)
1 pizzico di sale
5g di lievito per dolci
Crema pasticcera:
2 tuorli
250 ml latte
50g di zucchero
17g farina
scorza di limone
Guarnizione:
2 pesche e 2 albicocche
gelatina (opzionale)
cioccolato fuso (opzionale)
Accessori: stampini in alluminio e pesetti per non far gonfiare la frolla durante la cottura..

  1. Preparo la frolla: incorporo il burro alla miscela di farine e zucchero, faccio una fontanella ed inserisco il resto degli ingredienti. lascio riposare in frigo per 30 minuti.
  2. Nel frattempo faccio la crema: metto a scaldare il latte a fuoco basso con la buccia di limone in immersione. Sbatto i tuorli con zucchero e farina poi lo verso nel latte, continuo a mescolare finché non vedo delle bollicine d'aria che emergono. Lascio raffreddare e procedo a formare le crostatine.
  3. Stendo la frolla e la coppo a dischi, li pongo negli stampini imburrati ed infarinati.
  4. Metto in forno a 180° con dei pesetti che consentano al centro delle crostatine di non gonfiarsi.
  5. quando le crostatine sono pronte inizio l'assemblaggio; crema, frutta, gelatina e cioccolato.
Tanti auguri!

RISOTTO ASPARAGI E ZABAIONE

Giugno.. Le Verdure
Pranzo .. ore 13.. cosa preparo?
In un angolo della cucina, vicino al lavello, sostava silenzioso un mazzetto di asparagi... 
io lo guardo.. lui mi guarda,  Risotto! Esclama la cuoca euforica, Risotto!
RISOTTO CON ASPARAGI E ZABAIONE SALATO
La materia prima:
  1. Riso, Carnaroli (320grammi per 4 porzioni) ( http://www.melotti.it/shop/risi-e-farine/riso-carnaroli-conf-1-kg)
  2. Il nostro mazzetto di Asparagi (Az. Agr. Menatta)
  3. Mezza cipolla (stessa provenienza)
  4. Un tuorlo (uova delle nostre gallinelle)
  5. Burro 30 grammi
  6. Brodo vegetale (home made) 1,5 L
  7. sale e pepe
Innanzi tutto metto su il brodo, cipolla, sedano e carota (classico). Pulisco gli asparagi, metto da parte le "teste" e faccio i gambi a rondelle sottili. quando il brodo bolle, faccio un soffritto di cipolla e tosto il riso.  Aggiungo il brodo poco a poco mescolando per sprigionare l'amido, dopo 3 minuti aggiungo i gambi di asparagi e continuo con la cottura aggiungendo brodo.
In una casseruola, metto il tuorlo con del sale e una noce di burro, lo metto a "bagnomaria" nel brodo (per non sporcare) e con la frusta sbatto velocemente fino a che non diventa cremoso. Termino la cottura del riso mantecando con il burro rimasto.
Ora viene la parte divertente... schizzate il piatto con lo zabaione, aggiungete il pepe e...
BUON APPETITO!


Un Blog, Un Viaggio...

Non vestite troppo pesante ne troppo leggero, in questa terra il clima è imprevedibile.
Non riempite troppo lo zaino perché dovremo camminare, il terreno è irregolare, portate un impermeabile perché potrebbe piovere...
"E per il pranzo?" 
Tranquilli non serve portarlo, faremo una bella sosta in Cucina.
Ci troviamo nelle Marche, 
Montagna, Collina, Pianura; insomma non ci si 
annoia!
Proprio in un paesino delle Marche è nata colei
che ha organizzato questo viaggio; mi presento,
mi chiamo Maria, classe 94 e sono un'appassionata di cultura del cibo.
Credo non serva altro, se avete domande risponderò con piacere, ma adesso non c'è tempo..
Il paesino in questione, per l'appunto, è Morrovalle, proprio da qui partiremo:
a destra potete vedere il Mar Adriatico ed a sinistra l'Appennino Umbro-Marchigiano, difronte a voi potrete ammirare le colline Marchigiane, e si quella è casa mia.
Sono circondata da campi perché la mia famiglia possiede un'Azienda Agricola, ortaggi, frutta, olio, vino, legumi ecc..
Durante la vostra permanenza vi parlerò più nello specifico di tutti questi prodotti e di come li utilizzo in cucina... Bhe, siete pronti? Partiamo!